Sanremo 2010 e la discussa esclusione di Morgan

La sessantesima edizione del Festival della Canzone Italiana a qualche giorno dalla sua partenza già fa discutere. Qualche giorno fa Morgan, tra i partecipanti alla nuova edizione, viene fuori con una scottante dichiarazione ad un giornalista in cui ammetteva di aver fatto uso di sostanze stupefacenti. La notizia fa immediatamente il giro dei media e conduce inevitabilmente l’ex cantante dei Bluvertigo all’esclusione dal FestivalLa discussa squalifica di Morgan spacca in due l’Italia, tra chi si schiera a favore del giudice di X Factor e chi invece considera giusta la sua eliminazione.  La Clerici, conduttrice del Festival, ancor prima di cominciare l’avventura al Teatro Ariston di Sanremo, vede già gettare fango sulla sua edizione. 
Proprio quanto ha dichiarato il cantante ha scatenato le proteste di tutti coloro che hanno visto intaccata l’immagine del Festival di Sanremo, simbolo italiano nel mondo che va protetto e tutelato;  ma alla seconda serata scopriamo che come super ospite straniero salirà sul palco Robbie Williams.  Notoriamente la star di Liverpool qualche anno fa in un’intervista rilasciata al Sun dichiarò quanto segue: “Una notte sono riuscito ad ingerire 20 pillole di Vicodin (l’antidolorifico che ha ucciso Michael Jackson), una dose da cavallo che m’avrebbe portato alla morte in uno-due giorni al massimo. Ho provato praticamente qualunque tipo di sostanza stupefacente, dalla cocaina alle anfetamine, dall’ecstasy all’eroina, ero arrivato al punto in cui non m’importava più di vivere o di morire.”
Verrebbe da chiedersi come mai la presenza di Robbie Williams non sia diseducativa alla pari di Morgan? Probabilmente perchè parliamo di una star internazionale che si spera compensi il suo renumerativo cachet alzando l’audience durante la sua performance. 
Pur senza giustificare Morgan ci chiediamo se sia corretto utilizzare “Due pesi e due misure”…