La Malasanità colpisce ancora!

Ogni anno, nel mondo, migliaia di persone perdono la vita o restano gravemente menomate, a causa di esiti infausti o dannosi delle terapie o interventi medici.
“Il lupo perde il pelo ma non il vizio”, verebbe da pensare. Il caso infatti si è ripetuto a Benevento. Sono ancora da accertare le cause che hanno portato al decesso di un ragazzo di 27 anni di Orta di Atella, ricoverato al “Fatebenefratelli.”
Il giovane si era sottoposto lo scorso 16 febbraio ad un intervento al ginocchio a causa di una lesione ai legamenti crociati e questa mattina avrebbe dovuto essere dimesso. Alle 4 e 30 l’infermiera di turno lo ha trovato morto nel suo letto. In seguito alla denuncia dei familiari è intervenuta la squadra mobile. Il pubblico ministero Aversano ha disposto l’autopsia che sarà eseguita dal medico legale, dottoressa Fonzo. Quello che è realmente accaduto si potrà sapere soltanto con il responso dell’esame autoptico. Sta di fatto che questo nuovo caso di malasanità non è il primo in Italia. Più volte assistiamo a decessi assurdi per la superficialità o per l’incompetenza del personale medico. La cosa assurda risiede nel fatto che ancora oggi con le moderne  tecniche e l’evoluzione medica in atto, si ripetano casi del genere; proprio chi per mestiere è predisposto alla salvaguardia della salute dei pazienti, si riveli poi talvolta fatale.
I familiari della vittima chiedono che venga fatta luce su questo episodio scabroso, così come le tante famiglie che ancora oggi in Italia si chiedano come sia possibile tutto questo. Siamo alle solite!!