“L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL…” La favola più bella!

La Costituzione ItalianaEcco quanto recita la parte iniziale dell’art. 1 della Costituzione Italiana…quest’entità sconosciuta, che ha il mero e arduo compito, per chi ancora non lo sapesse, di tutelare i principi generali su cui si fonda il nostro amato Stato Italiano; e pensare che nel 1 Gennaio 1948, data in cui è entrata in vigore, la Costituzione Italiana rappresentava il trionfo della “Democrazia” e “dell’Unità nazionale”, altre entità che ai giorni nostri passano in rassegna in maniera alquanto velata e discutibile. Se ci fermiamo un attimo a fare due conti, ci rendiamo conto che la data della sua entrata in vigore non è poi troppo lontana dai tempi moderni; parliamo poco più di soli 50 anni fa, eppure oggi questo documento frutto di un cambiamento radicale costato migliaia di sacrifici umani è finito inesorabilmente per essere un cimelio da ammirare e studiare nei libri di Storia e in quelli di Istituzioni di Diritto Pubblico o Diritto Costituzionale.
Una valanga di norme che forse, anzi toglierei il forse, la classe politica attuale e gli stessi cittadini italiani a stento ricordano o prendono in considerazione. Troppo difficile e complicato riconoscere al di sopra di tutto, anche dello stesso potere legislativo, una “Carta” che tale è rimasta!! Ebbene Si!! Perché a quanto pare, in fase di legislazione attenersi a norme costituzionali sembra essere più un grattacapo che altro, è sufficiente seguire quanto accade dietro ai banchi di Montecitorio. Perché far studiare la Costituzione nelle scuole italiane fin da piccoli?
In fondo cosa vuoi che possano comprendere i bambini a quell’età?
Meglio tirarli su a suon di veline, reality e calciatori pagati fior di quattrini! Per quanto concerne la classe politica, effettivamente gli impegni sono troppi, lo stress incalza così come la pressione degli elettori, il cui unico diritto è rimasto quello di eleggere democraticamente il proprio rappresentante…o no? Pare proprio di no!!
La legge elettorale vigente prevede che siano i partiti a decidere chi deve rappresentarti, non lo sapevate? Le liste sono già belle e fatte, compreso l’ordine numerico dei candidati all’interno delle stesse.
Beh se la notte vi risulta difficile chiudere occhio… provate a leggere la Costituzione Italiana… la favola più bella!

Lascia un commento