Problema rifiuti a Napoli… c’è “puzza” di malavita!!

Nuova emergenza rifiuti a Napoli… l’ennesima bomba che scoppia e sommerge la città sotto migliaia di tonnellate di spazzatura.

Che il problema spazzatura a Napoli fosse ancora irrisolto… non è cosa nuova! Tantomeno scontato il fatto che l’elezione di De Magistris, seppur attraverso un plebiscito partenopeo di voti, avesse portato nell’immediato benefici alla risoluzione della delicata questione rifiuti, ma ciò che sta accadendo in questi giorni ha superato ogni più drastica previsione!
Tra le strade del capoluogo campano infatti sta accadendo l’inverosimile. Si ha però la netta sensazione che qualcosa sia andato storto, che qualcosa effettivamente dia fastidio, che qualcuno dia fastidio… al palazzo, al potere, alla malavita.
Quella di cui si parla non è solo una sensazione, ma qualcosa di più, visto che in pochi giorni è saltato più di un ingranaggio che fino a poco prima l’elezione dell’ex magistrato sembrasse funzionare, anche bene!
Ricorderete tutti come il “premier” in dieci giorni sembrava poter archiviare la situazione. Bacchetta magica o no, il fatto e la realtà di oggi sono incontrovertibili, scenari apocalittici, post catastrofisti… Napoli è finita sotto tonnellate di monnezza! Napoli lentamente sta sprofondando sotto i rifiuti.
Parte dell’informazione addita De Magistris come colui che ha fatto campagna elettorale sfruttando la delicata questione senza poi poter far nulla o addirittura c’è chi paragona le parole di De Magistris a quelle di un altro signore, che spesso si è definito trionfatore e risolutore del problema monnezza a Napoli, semplicemente nascondendo o scovando qui e là qualche discarica o buco (Vedi Vesuvio) per allestire la propria passerella.
La cittadinanza è stufa, ma soprattutto è stufa di subire umiliazioni continue da chi vuole che le cose non vengano messe al loro posto, da chi per anni e anni ha creato il proprio patrimonio a spese di una delle città più belle del mondo. Non tutti i napoletani sono uguali, non tutti i napoletani sono terroni! Non tutti i napoletani sono camorristi!
E’ arrivata l’ora che la popolazione si stringa attorno al sindaco e si liberi di questo “cancro”… è arrivata l’ora che il popolo partenopeo si riappropri di Napoli e della sua dignità!

“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la biro, quello con la pistola è un uomo morto!” (R. Benigni)